520 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
522 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
524 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
526 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
528 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
530 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
532 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
534 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
536 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
538 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
540 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
542 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
544 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
546 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
548 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
550 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
552 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
554 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
556 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
558 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
560 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
562 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
564 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
566 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
568 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
570 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
572 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
574 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
576 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
578 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
580 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
582 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
584 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
586 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
588 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
590 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
592 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
594 Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale
Acta Francisci Pp. 553
III
Dum Summus Pontifex Franciscus cives1 atque catholicam communitatem in insula Lesbo convenit, eodemque tempore migrationum victimas memorat.*
Signor Capo del Governo, Distinte Autorità,
cari fratelli e sorelle,
da quando Lesbo è diventata un approdo per tanti migranti in cerca
di pace e di dignità, ho sentito il desiderio di venire qui. Oggi ringrazio
Dio che me lo ha concesso. E ringrazio il Signor Presidente Pavlopoulos
di avermi invitato, insieme con il Patriarca Bartolomeo e l'Arcivescovo
Ieronymos.
Vorrei esprimere la mia ammirazione al popolo greco che, nonostante
le gravi difficoltà da affrontare, ha saputo tenere aperti i cuori e le porte.
Tante persone semplici hanno messo a disposizione il poco che avevano
per condividerlo con chi era privo di tutto. Dio saprà ricompensare questa
generosità, come quella di altre nazioni circostanti, che fin dai primi mo-
menti hanno accolto con grande disponibilità moltissimi migranti forzati.
È pure benedetta la presenza generosa di tanti volontari e di numerose
associazioni, che, insieme alle diverse istituzioni pubbliche, hanno portato
e stanno portando il loro aiuto, esprimendo nel concreto una vicinanza
fraterna.
Oggi vorrei rinnovare un accorato appello alla responsabilità e alla
solidarietà di fronte a una situazione tanto drammatica. Molti profughi che
si trovano su quest'isola e in diverse parti della Grecia stanno vivendo in
condizioni critiche, in un clima di ansia e di paura, a volte di disperazione
per i disagi materiali e per l'incertezza del futuro. Le preoccupazioni delle
istituzioni e della gente, qui in Grecia come in altri Paesi d'Europa, sono
comprensibili e legittime. E tuttavia non bisogna mai dimenticare che i
migranti, prima di essere numeri, sono persone, sono volti, nomi, storie.
L'Europa è la patria dei diritti umani, e chiunque metta piede in terra
europea dovrebbe poterlo sperimentare, così si renderà più consapevole di
* Die 16 Aprilis 2016.