608 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
610 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
612 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
614 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
616 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
618 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
620 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
622 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
624 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
626 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
628 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
630 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
632 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
634 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
636 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
638 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
640 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
642 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
644 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
646 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
648 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 649
650 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 651
652 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 653
654 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 655
656 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
Congregatio de Causis Sanctorum 657
658 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
660 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
662 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
664 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
666 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
668 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
670 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
672 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
674 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
642 Acta Apostolicæ Sedis - Commentarium Officiale
III
Ad cives Aeserninos ac Venafrenses occasione indictionis anni iubilaei sancti Petri Caelestini.*
Cari fratelli e sorelle,
grazie di questa vostra calorosa accoglienza! Ringrazio Mons. Camillo
Cibotti, il nuovo Vescovo di Isernia, e il suo predecessore, Mons. Salvatore
Visco, il Sindaco, le distinte Autorità e tutti coloro che hanno collaborato
a questa visita. Questo è l'ultimo incontro di oggi, e si svolge in un luogo
simbolico: la Piazza della Cattedrale. La piazza è il luogo dove ci incon-
triamo come cittadini, e la cattedrale è il luogo dove ci incontriamo con
Dio, ascoltiamo la sua Parola, per vivere da fratelli, cittadini e fratelli.
Nel cristianesimo non c'è contrapposizione tra sacro e profano, in questo
senso: cittadini e fratelli.
C'è un'idea forte che mi ha colpito, pensando all'eredità di san Celestino
V. Lui, come san Francesco di Assisi, ha avuto un senso fortissimo della
misericordia di Dio, e del fatto che la misericordia di Dio rinnova il mondo.
Pietro del Morrone, come Francesco d'Assisi, conoscevano bene la società
del loro tempo, con le sue grandi povertà. Erano molto vicini alla gente, al
popolo. Avevano la stessa compassione di Gesù verso tante persone affati-
cate e oppresse; ma non si limitavano a dispensare buoni consigli, o pietose
consolazioni. Loro per primi hanno fatto una scelta di vita controcorrente,
hanno scelto di affidarsi alla Provvidenza del Padre, non solo come ascesi
personale, ma come testimonianza profetica di una Paternità e di una fra-
ternità, che sono il messaggio del Vangelo di Gesù Cristo.
E sempre mi colpisce che con questa loro compassione forte per la gente,
questi santi hanno sentito il bisogno di dare al popolo la cosa più grande, la
ricchezza più grande : la misericordia del Padre, il perdono. « Rimetti a noi
i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori ». In queste parole
del Padre nostro c'è tutto un progetto di vita, basato sulla misericordia.
* Die 5 Iulii 2014.