consecratae eminuit haud mediocri desiderio sanctitatis. Anno MDCCLXI vota
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 825
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Congregatio pro Gentium Evangelizatione 827
Acta Apostolicae Sedis - Commentarium Officiale828
die 28 Augusti. - Exc.mum R.P. Fridericum Rubwejanga, Episcopum
Acta Benedicti Pp. XVI 807
vani che popolano i cinque Continenti. In questo momento ci sentiamo come
attorniati dalle attese e dalle speranze di milioni di giovani del mondo intero:
in questa stessa ora alcuni stanno vegliando, altri dormono, altri ancora
studiano o lavorano; c'è chi spera e chi dispera, chi crede e chi non riesce a
credere, chi ama la vita e chi invece la sta gettando via. A tutti vorrei
giungesse questa mia parola: il Papa vi è vicino, condivide le vostre gioie e
le vostre pene, soprattutto condivide le speranze più intime che sono nel
vostro animo e per ciascuno chiede al Signore il dono di una vita piena e
felice, una vita ricca di senso, una vita vera.
Purtroppo oggi, non di rado, un'esistenza piena e felice viene vista da
molti giovani come un sogno difficile - abbiamo sentito tante testimonianze
- e qualche volta quasi irrealizzabile. Tanti vostri coetanei guardano al fu-
turo con apprensione e si pongono non pochi interrogativi. Si chiedono pre-
occupati: come inserirsi in una società segnata da numerose e gravi ingiustizie
e sofferenze? Come reagire all'egoismo e alla violenza che talora sembrano
prevalere? Come dare un senso pieno alla vita? Con amore e convinzione
ripeto a voi, giovani qui presenti, e attraverso di voi, ai vostri coetanei del
mondo intero: Non abbiate timore, Cristo può colmare le aspirazioni più
intime del vostro cuore! Ci sono forse sogni irrealizzabili quando a suscitarli
e a coltivarli nel cuore è lo Spirito di Dio? C'è qualcosa che può bloccare il
nostro entusiasmo quando siamo uniti a Cristo? Nulla e nessuno, direbbe
l'apostolo Paolo, potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro
Signore.1
Lasciate che questa sera io vi ripeta: ciascuno di voi se resta unito a
Cristo, può compiere grandi cose. Ecco perché, cari amici, non dovete aver
paura di sognare ad occhi aperti grandi progetti di bene e non dovete lasciarvi
scoraggiare dalle difficoltà. Cristo ha fiducia in voi e desidera che possiate
realizzare ogni vostro più nobile ed alto sogno di autentica felicità. Niente è
impossibile per chi si fida di Dio e si affida a Dio. Guardate alla giovane
Maria! L'Angelo le prospettò qualcosa di veramente inconcepibile: partecipa-
re nel modo più coinvolgente possibile al più grandioso dei piani di Dio, la
salvezza dell'umanità. Dinanzi a tale proposta Maria, come abbiamo sentito
nel Vangelo, rimase turbata, avvertendo tutta la piccolezza del suo essere di
fronte all'onnipotenza di Dio; e si domandò: com'è possibile, perché proprio
io? Disposta però a compiere la volontà divina, pronunciò prontamente il suo
1 Cfr Rm 8, 35-39.